A chiudere il ciclo di concerti di musica classica a Villa Bernasconi, lunedì 20 settembre alle 21:00, “Ladri di note“.
Il nome dell’evento che evoca l’idea di un furto, si riferisce a una richiesta che gli organizzatori fanno al pubblico ovvero “rubare” uno dei brani in programma in ciascun concerto e tenerlo per il bis.
Il brano che riceverà più voti verrà quindi eseguito nuovamente dal musicista che lo cederà quindi ai ladri di note della serata. Successivamente, la registrazione dell’esecuzione “rubata” verrà inviata via e-mail alla platea. “Ladri di note” richiama quindi la narrazione di “Ladri di storie” utilizzato da Villa Bernasconi fin dalle prime riaperture dell’anno scorso dopo il lockdown, un modo semplice e giocoso per ricordare l’osservanza delle norme di igiene e sicurezza