Dormiva al Sinigaglia, in un pulmino del Calcio Como che aveva aperto spaccando un vetro. Fermato dagli agenti delle volanti della polizia, chiamati dal custode dello stadio, e portato in questura, un 21enne tunisino irregolare in Italia ha iniziato a inveire contro gli agenti, minacciandoli e scagliandosi poi contro di loro. Due poliziotti hanno riportato lesioni guaribili in dieci giorni.
Secondo quanto accertato dagli agenti, il 21enne, pima di entrare al Sinigaglia avrebbe imbrattato una decina di auto parcheggiate all’autosilo di via Auguadri con la polvere di un estintore. Allo stadio avrebbe anche danneggiato la porta della piscina e messo poi a soqquadro il locale. Il tunisino è stato arrestato per violenza e resistenza, oltre che per lesioni e denunciato per danneggiamento e imbrattamento. Processato con rito direttissimo, ha deciso di patteggiare. La pena sarà definita venerdì in una nuova udienza. Il 21enne è in carcere al Bassone.