La storica motonave Ceresio 1931 torna a navigare in una veste completamente rinnovata, dopo la conclusione del progetto di elettrificazione avvenuta nel corso dell’estate. Lugano vara infatti la prima motonave completamente elettrica a carica rapida della Svizzera, patrocinata e sostenuta dalla Città di Lugano. Si tratta di un primo importante passo che rientra nell’ambito del progetto di elettrificazione “Venti35” volto all’elettrificazione dei laghi ticinesi e alla creazione di nuove professioni e professionalità.
Il progetto “Venti35” risponde alle esigenze di implementare un nuovo concetto di mobilità sostenibile e integrata, a emissioni zero, in linea con gli obiettivi federali di annullamento delle emissioni climalteranti entro il 2050. Un obiettivo non solo svizzero, ma comune alla vicina Italia e al resto dell’Europa. La presentazione del progetto è stata l’occasione per parlare di mobilità, territorio e innovazione tecnologica. La nave Ceresio è stata la prima unità della flotta a essere radicalmente trasformata secondo i requisiti dettati dal progetto 2035. E’ dotata di un doppio motore elettrico ad alta coppia da 225 kw di potenza nominale, tarato a 170kw per una velocità massima di oltre 24 km/h e alimentato attraverso un sistema di distribuzione a 800 volt in corrente continua e due inverter dedicati, sono installate a bordo in tre compartimenti stagni dedicati, 6 batterie da 18 moduli l’una, a ioni di litio totalmente indipendenti e aventi una capacità totale di 840 Kwh per circa 6’000 kg di peso.
Dopo l’avvio del progetto sui laghi ticinesi, SNL intende promuovere l’elettrificazione a livello federale e supportare gli altri laghi e le navigazioni interessate a sviluppare una navigazione sostenibile. A tale scopo è stata presentata la neo costituita associazione per la promozione dei laghi svizzeri Green Swiss Lakes.