Le somministrazioni delle terze dosi inizieranno il 20 settembre. Si parte dalle persone immunodepresse per problemi legati a patologie o trattamenti farmacologici. Lo ha annunciato il commissario straordinario per l’emergenza, il generale Francesco Figliuolo, a margine della riunione con il ministro alla Salute Roberto Speranza. Si allinea alla decisione anche la Lombardia.
“Nella giornata di ieri è stato reso noto dalla Struttura Commissariale che l’avvio della somministrazione delle dosi addizionali di vaccino anti-Covid-19, la cosiddetta ‘terza dose’ – fa sapere attraverso una nota la Regione – è previsto per lunedì 20 settembre a partire dai soggetti maggiormente esposti o a maggior rischio di malattia grave”.
Si inizierà dai pazienti trapiantati e si proseguirà con le altre categorie di immunocompromessi. In attesa della puntuale definizione della popolazione target da parte del Ministero della Salute, l’Unità di Crisi di Regione Lombardia ha già definito le attività e le priorità per l’elaborazione del piano operativo per la somministrazione di dosi addizionali e dosi ‘booster'”.
“Tale piano, dopo la condivisione con le Ats, le Asst e le rappresentanze dei medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta, delle farmacie – continua la nota regionale – sarà presentato ufficialmente la prossima settimana in conferenza stampa”.
Il via libera da parte dell’Aifa, l’Agenzia Italiana del Farmaco, alla terza dose era arrivato il 9 settembre scorso.
Il primo step di somministrazioni riguarderà pazienti trapiantati, oncologici e con patologie autoimmuni. Subito dopo, come da indicazioni del ministro Speranza, si procederà con gli altri soggetti fragili, gli ospiti delle Rsa e gli ultraottantenni. Successivamente dovrebbe toccare al personale sanitario maggiormente a rischio di contagio.