L’Aero Club Como fa scuola nel Principato di Monaco. Nel fine settimana, un idrovolante è partito dall’hangar del capoluogo per volare a Monte Carlo per uno storico accordo con il nascente Hydravion Club.
Il presidente del Club Enrico Guggiari e il vicepresidente Cesare Baj hanno raggiunto Monaco per firmare l’intesa. Era da oltre un secolo che gli idrovolanti non ammaravano nelle acque del Principato. Il nuovo Club monegasco nasce con la collaborazione tecnica, operativa e formativa dell’Aero Club Como, in prima linea nella promozione dell’attività in tutta Europa.
All’evento ha partecipato il Principe Alberto, che ha raggiunto l’idrovolante e ha parlato con i piloti comaschi per avere informazioni e annunciare il suo patrocinio al nuovo club. A Monaco anche un idrovolante d’epoca proveniente dal Lago di Como, il Cessna C305 “Birddog”, noto con la sigla militare L-19, un aereo degli anni Cinquanta.
La storica intesa siglata a Monaco si aggiunge a una serie di eventi che hanno visto protagonista l’Aero Club Como. Gli idrovolanti nei giorni scorsi sono stati utilizzati per una produzione per il primo canale tedesco e per un programma per la televisione olandese. Il presidente emerito Giorgio Porta, consigliere federale, ha partecipato inoltre con un anfibio alla cerimonia per i 110 anni dell’Aero Club d’Italia, mentre due idrovolanti hanno partecipato al Palio Sestese, manifestazione annuale a Sesto Calende, sul Ticino.