“La ripartenza del turismo passa anche dalla valorizzazione delle eccellenze locali”. Così Lara Magoni, assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda, è intervenuta nel corso della cerimonia di inaugurazione del XIII Festival Nazionale de “I Borghi più belli d’Italia”.
Sono 21 i borghi lombardi più belli: in provincia di Bergamo, Cornello dei Tasso (nel Comune di Camerata Cornello), Gromo, Lovere e Borgo Santa Caterina (a Bergamo); nel Bresciano ecco Bienno, Gardone Riviera, Monte Isola, Tremosine sul Garda; Tremezzo nel Comasco; in provincia di Cremona Castelponzone (nel Comune di Scandolara Ravara), Gradella (nel Comune di Pandino) e Soncino; nel Mantovano vi sono Castellaro Lagusello (nel Comune di Monzambano), Grazie (nel Comune di Curtatone), Pomponesco, Sabbioneta, San Benedetto Po. In provincia di Milano: Cassinetta di Lugagnano, Morimondo; infine, nel Pavese, ecco Fortunago e Zavattarello.
“La valorizzazione dei piccoli borghi – ha concluso l’assessore regionale – è un asset strategico per il futuro, un punto decisivo per tornare ad essere competitivi sui mercati internazionali rivolgendosi a viaggiatori colti e raffinati alla ricerca di esperienze uniche e autentiche, ricche di atmosfera e personalizzate”.