Ad aprire i lavori della seconda giornata del Forum Ambrosetti in corso a Villa d’Este a Cernobbio, il messaggio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
La pandemia
“L’Ue ha dimostrato, di fronte alla pandemia e alle sue conseguenze sul piano economico e sociale, una capacità di reazione efficace e tempestiva. Le azioni intraprese, sia sul terreno delle campagne di vaccinazione sia sul terreno del sostegno alle crisi sociali e alla ripresa economica, confermano la bontà delle scelte effettuate in direzione di una sovranità condivisa a livello continentale “.
La politica estera
“Analogo impegno –continua il presidente- deve riguardare ora il contributo dell’Unione Europea alla causa della pace, dello sviluppo, della sicurezza e della stabilità internazionale”. Sulla sicurezza comune l’Europa –continua Mattarella- “si è mossa, sin qui, troppo timidamente”. Per il Capo dello Stato, “l’Europa non può permettersi di essere assente da scenari ed eventi le cui conseguenze si ribaltano sui Paesi che la compongono e dalla definizione delle regole che presiedono alle relazioni internazionali”.
La ripartenza economica
Il presidente poi interviene sulla ripartenza economica: “Le risorse pubbliche messe in campo sono imponenti, tali da creare, con i suoi programmi di innovazione, una cornice favorevole agli investimenti privati che sono attesi per alimentare una fase ancora più positiva di rilancio. Le previsioni, per l’Italia, -sottolinea il presidente della Repubblica- guardano, nel 2021 ad una crescita del Pil pari al 6% e nel 2022 al 4,4%, al quinto posto tra i Paesi del G20, con un incremento a due cifre della produzione industriale”.
Il programma di domani
Domani al Forum è in programma la discussione sul tema “L’Italia che vogliamo” con i leader della Lega, Matteo Salvini, del Partito democratico Enrico Letta, di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni. In attesa di conferma la presenza del leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte. La giornata proseguirà con gli interventi dei ministri sull’Agenda per l’Italia.