Nessuna traccia del secondo lotto della tangenziale di Como nel completamento e nel finanziamento del progetto di Pedemontana lombarda.
“Il secondo lotto della tangenziale di Como, così come per quello di Varese, erano già stata stralciati da tempo dal progetto Pedemontana – ha spiegato il presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi – Sono consapevole di quanto siano importanti per la provincia lariana ma queste opere si potranno realizzare soltanto con la compartecipazione pubblica tra Stato e Regione”.
Poi ha aggiunto: “Credo che la ripartenza del cantiere e l’inserimento del peduncolo tra Novedrate e Cermenate nella tratta B2 siano molto importanti anche per il nostro territorio. Si tratta di un’opera per 22 milioni di euro che va a sgravare una zona molto trafficata. Avevo presentato con il sottosegretario Turba l’anno scorso un ordine del giorno proprio per terminare lo svincolo di Novedrate e Cermenate”.
“Il piano di finanziamento del progetto di Pedemontana lombarda è comunque un’ottima notizia, perché sottolinea come l’opera viabilista sia importante per l’intero territorio e apre dunque la possibilità anche al secondo lotto della tangenziale di Como – ha detto Fabrizio Turba, sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia – Siamo passati da una fase in cui il governo 5Stelle diceva che l’opera non doveva essere fatta ad oggi in cui invece viene riconosciuto il valore strategico dell’infrastruttura”.
Dure le reazioni dell’opposizione a iniziare da Angelo Orsenigo, consigliere regionale del Partito Democratico: “Sul destino del secondo lotto della tangenziale di Como in Regione Lombardia tutto tace. Ancora una volta vediamo come il centrodestra che guida la Lombardia sia incapace di tenere le promesse fatte tempo fa. Non parlo solo della prosecuzione del moncone del primo lotto della strada. Nel 2018, in piena campagna elettorale, Fontana e la Lega promettevano la gratuità del primo lotto. Tre anni dopo noi comaschi dobbiamo ancora sborsare soldi per un tratto di strada già ampiamente ripagato”.
“È risaputo che i 10 km della Tangenziale di Como avrebbero un costo quasi doppio rispetto ai due lotti finanziati oggi per Pedemontana – ha detto Raffaele Erba, consigliere regionale del Movimento 5Stelle – Troppo cara anche secondo Regione Lombardia che ha abbandonato il progetto, non credendoci per prima. La cosa importante però è chiederci se ha senso impiegare tutte queste risorse quando nel resto del mondo si sta investendo in mobilità sostenibile”.