Scuole e trasporti: da oggi, primo settembre e fino al 31 dicembre, scattano le nuove regole e i controlli per chi si mette in viaggio. Green pass obbligatorio su tutti i convogli dell’alta velocità ma anche sugli intercity. Il certificato dovrà essere esibito anche per chi sale su aerei, navi e traghetti interregionali, mentre al momento non è previsto per i mezzi del trasporto pubblico locale. La capienza massima è all’80%.
Pass obbligatorio invece sugli autobus che collegano regioni diverse o attivi nei servizi di noleggio con conducente.
Le nuove regole – come detto – riguardano anche le scuole. Il green pass è obbligatorio per il personale di tutti gli istituti scolastici e delle università. Negli atenei, il documento è richiesto anche agli studenti.
Il green pass, è bene ricordarlo, si ottiene con la vaccinazione anti Covid, con l’attestazione di guarigione dalla malattia o con un tampone negativo. In quest’ultimo caso la validità è di 48 ore, mentre con l’iniezione la certificazione ha una durata di un anno dalla data della seconda dose o della dose unica. Sono esclusi dall’obbligo della certificazione i bambini sotto i 12 anni e chi, per motivi di salute attestati da un medico non può sottoporsi alla vaccinazione.
Restano naturalmente in vigore le regole attive dal 6 agosto scorso, che prevedono l’obbligo del green pass per feste per cerimonie civili e religiose, fiere e congressi, palestre, piscine e sport di squadra, ristoranti e bar al chiuso, spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportive, musei, mostre e luoghi della cultura, centri termali e parchi a tema e di divertimento, sale gioco e scommesse, accesso a residenze per anziani e strutture sanitarie e partecipazione a concorsi pubblici.