La foce del torrente Cosia a Como è tra luoghi definiti “malati cronici” dell’inquinamento da Legambiente.
Sono 32 i punti che secondo i prelievi di Goletta Verde e Goletta dei Laghi, le due campagne itineranti dell’Associazione impegnata in un progetto di rilevazione durato 12 anni, risultano inquinati-anche fortemente- da oltre 10.
Goletta dei Laghi ha rilevato il maggior numero di tratti fuori norma sul lago Maggiore, fra Piemonte e Lombardia: 6 fortemente inquinati e 4 inquinati. Seguono il lago di Garda (4 e 1), il Lago d’Orta (4 fortemente inquinati), il Lago di Como (2 e 2), il lago di Bolsena (1 e 3). Nessun tratto inquinato sui laghi d’Iseo, Trasimeno, Albano, Bracciano, Vico.
Il monitoraggio capillare realizzato grazie a 300 volontari disegna una mappa critica che si estende per 13 regioni, con un punto inquinato ogni 81 chilometri di costa. Un problema quindi, quello della mancata cura del territorio e della sua preservazione che Legambiente paragona a una malattia “cronica” e che investe tutta la Penisola.
