E’ ricoverato in rianimazione in prognosi riservata all’ospedale di Lecco, le sue condizioni sono gravi.
Ingente mobilitazione intorno alle 13 di oggi in viale Geno a Como per un 18enne di origini tunisine e residente in provincia di Monza e Brianza che, dopo essersi immerso nel lago, non è riemerso. Subito un turista di passaggio si è gettato in acqua ma non è riuscito a riportarlo in superficie. Poco dopo sono arrivati gli agenti della polizia stradale che, avvisati dai passanti, sono intervenuti rapidamente. Il giovane è stato estratto privo di sensi dall’acqua da un poliziotto. L’agente scelto si è dovuto immergere ben quattro volte, guidato dal collega che dall’alto perlustrava la zona e gli dava indicazioni, prima di riuscire ad individuare il corpo del ragazzo, afferrarlo e riportarlo a riva. Ad attenderlo i soccorritori del 118 che, dopo le prime cure sul posto nel tentativo di rianimarlo e salvargli la vita, lo hanno portato in ambulanza fino all’elisoccorso che poi lo ha trasportato all’ospedale di Lecco, in codice rosso, quindi massima gravità.
Il giovane era in compagnia di alcuni amici minorenni quando ha deciso di fare un bagno nel lago. Dopo poche bracciate sarebbe andato in difficoltà, finendo sott’acqua. Gli amici, quando si sono accorti, hanno iniziato ad urlare e a chiedere aiuto.
La pattuglia della polizia stradale, che sostava poco distante, si è subito messa in azione. Ora la speranza è che da Lecco possano arrivare buone notizie.