Argegno e Missaglia, nel Lecchese piangono i motociclisti morti a distanza di meno di 24 ore sulla statale Regina, a Laglio e Brienno. Due incidenti mortali avvenuti giovedì e venerdì pomeriggio, che non hanno lasciato scampo a due uomini di 44 e 30 anni. In procura a Como sono stati aperti due fascicoli e sono in corso gli accertamenti sulla dinamica dei tragici incidenti.
E’ morto poco dopo le 17.30 di ieri Fabio Angeloro, 30 anni, residente a Missaglia, in provincia di Lecco. Il giovane era in sella alla sua moto, una Triumph acquistata solo pochi giorni fa e stava percorrendo la statale Regina quando, all’altezza di Brienno, avrebbe perso il controllo del mezzo andando a sbattere contro il muretto a bordo strada. Un impatto terribile, che non ha lasciato scampo al motociclista nonostante l’immediata richiesta di soccorso. Il 30enne è morto sul colpo.
Il pubblico ministero Antonio Nalesso ha aperto un fascicolo e ha disposto l’autopsia e il sequestro della moto. I carabinieri della compagnia di Como sono al lavoro per accertare la dinamica dell’incidente, che appare però ormai chiara e confermerebbe che non ci sono altri veicoli coinvolti.
L’incidente a Laglio
E’ morto dopo l’impatto con un’auto di turisti tedeschi invece Igor Gaetano Meola, 44enne di Argegno che giovedì pomeriggio stava tornando a casa quando, all’altezza di Laglio, la sua Ducati si è scontrata con la macchina che proveniva dalla Regina vecchia. Gli accertamenti in questo caso sono affidati alla polizia stradale. I mezzi sono stati sequestrati e la procura ha disposto l’autopsia. Inevitabile l’iscrizione nel registro degli indagati del conducente della vettura coinvolta nello schianto. Dopo l’impatto, il centauro è stato trasportato in condizioni disperate al Sanrt’Anna, dove è purtroppo morto alcune ore dopo l’arrivo al pronto soccorso.