“Puntiamo alla ripresa delle prestazioni sanitarie, calate del 9,1% a causa del Covid. Lunedì porteremo in Giunta uno stanziamento di 100 milioni di euro equamente suddiviso tra strutture pubbliche e private, per favorire la ripresa delle prestazioni e ridurre i tempi di attesa. Minori ricoveri in ospedale e in terapia intensiva ci permettono di elaborare un piano di ripresa delle prestazioni per il secondo semestre 2021”.
Lo ha annunciato Letizia Moratti, vicepresidente e assessore al Welfare della Regione Lombardia, nel corso dell’incontro con la stampa sull’andamento della campagna vaccinale in Lombardia. L’assessore ha detto: “La Lombardia è ‘aperta per ferie’, i centri vaccinali rimangono aperti con un milione di somministrazioni nel mese di agosto”.
“Vogliamo mettere in sicurezza – ha aggiunto – la ripresa autunnale, in particolare quella delle scuole. Vaccinazioni aperte anche ai non residenti che lavorano in Lombardia nella scuola pubblica e parificata. Su 333mila persone occupate nella scuola risulta già vaccinato l’82%, comunque al di sopra della media nazionale. Tra i ventenni siamo all’81% di adesione al vaccino. Lavoriamo quindi per didattica in presenza all’Università”, ha detto l’assessore.
“Ci stiamo attrezzando con ulteriori misure per una ripresa scolastica in sicurezza, anche con i tamponi. Per la fascia 12-14 anni tamponi antigenici gratuiti presso le farmacie e le Asst, misura che verrà ampliata alla fascia 6-12 anni, anche in considerazione del fatto che questo target non è vaccinabile. Proseguiremo con la genotipizzazione di tutti i tamponi positivi, ampliandola sino agli under 12”.
Intanto questa mattina si è riunita la Commissione Sanità per la presentazione del testo che riguarda la riforma della sanità. Mercoledì prossimo, 4 agosto, nella seduta di Commissione, inizierà la discussione.