Dal 1300 la Basilica Cattedrale di Como è cambiata. E non solo nelle architetture e nelle espressioni stilistiche. Anche nel modo con cui si presenta ai visitatori. La tecnologia sta fornendo infatti un contributo importante e i visitatori ora hanno ora uno strumento in più. Una guida multimediale consultabile da smartphone. Un modo “per conoscere la chiesa oltre ad ammirarla” come ha spiegato Don Giovanni Illia, responsabile dell’accoglienza della Basilica Cattedrale di Como.
“Il percorso avrà inizio alla porta delle Virtù – come spiegato da Don Giovanni Illia – per poi dal fondo avere uno sguardo su tutta la Cattedrale, e poi sul lato destro nel transetto ci si ferma ancora, e si può guardare da lì e poi ancora, si sale sui vari altari laterali, si possono leggere e vedere le spiegazioni delle volte a crociera, e poi si scende dall’altro passaggio e si esce dalla porta della rana. La cosiddetta porta della rana” .
Il servizio, del costo di due euro, valido per 24 ore, propone 70 schede multimediali leggibili dal cellulare mentre si è all’interno della Cattedrale. Tre, i livelli di approfondimento per ogni spiegazione curata dal professor Alberto Rovi. Un’ora circa, il tempo totale, per la lettura più completa della guida della chiesa.
“I visitatori sono tornati- ha continuato Don Giovanni Illia – soprattutto in forma individuale, familiare e in gruppi piccolissimi. Ecco perché abbiamo pensato alla guida multimediale. Questa aiuta a conoscere e visitare la cattedrale”.
Ma non è l’unica novità digitale della Cattedrale di Como. Dopo l’estate sarà presentato anche un altro progetto 2.0. Da settembre infatti, sarà disponibile una visita ancora diversa: un tour virtuale, più immersivo, per ammirare le bellezze della Basilica. Anche da casa.