Como nella top 20 delle “Olimpiadi delle province”, trainata soprattutto dalle atlete convocate per l’evento sportivo più antico della storia. L’allarme per i casi Covid non spegne l’entusiasmo per l’imminente avvio delle Olimpiadi di Tokyo, rinviate lo scorso anno e in programma dal 23 luglio all’8 agosto prossimi.
In attesa della cerimonia inaugurale e delle competizioni, il quotidiano economico Il Sole 24 Ore ha pubblicato una graduatoria sul numero di sportivi convocati per le Olimpiadi dal 2000 al 2020 suddivisi per le province italiane. Il territorio comasco si piazza al 17esimo posto su 106 città.
Il titolo di provincia più olimpica va a Trieste, che ottiene il punteggio massimo, mille ed è al quinto posto per le partecipazioni maschili e al primo per quelle femminili. Sul podio salgono poi Livorno e Gorizia.
La provincia di Como con quasi 354 punti è come detto al 17esimo posto, con un ranking in base alle partecipazioni maschili e femminili rispettivamente al 35esimo e al decimo posto.
Comaschi a Tokyo
A Tokyo saranno quattro gli atleti comaschi impegnati nelle sfide olimpiche. La nazionale di canottaggio vedrà tra i convocati la 22enne Aisha Rocek, Carabinieri-Canotteri Lario, e il campione di Gravedona Pietro Willy Ruta, Fiamme Oro. E’ alla terza Olimpiade Eleonora Giorgi, originaria di Cabiate, che correrà la 20 chilometri di marcia. Un lariano, Simone Anzani, di Bizzarone, farà parte della nazionale di pallavolo. Tra le comasche d’adozione ci saranno poi la campionessa di scherma Arianna Errigo, cresciuta nella Comense e la 28enne Alessia Trost, saltatrice in altro friulana che da tempo si allena al Campo Coni.
I compagni della nazionale terranno vivo poi il ricordo di Filippo Mondelli. Il campione comasco recentemente scomparso aveva conquistato il pass per le Olimpiadi di Tokyo nel 2019 con il “quattro di coppia” e i compagni ripetono che in barca, ai giochi saranno in cinque.