E’ il giorno del dolore, del silenzio e del raccoglimento oggi per familiari e amici di Franco Novati, l’architetto di 61 anni di Cantù morto sabato scorso per un tragico incidente in montagna, nel Lecchese. Nella chiesa della frazione di Vighizzolo la celebrazione dell’ultimo saluto.
Socio del Cai Cantù da tempo, Franco Novati era un grande appassionato di montagna. “Ciao Franco, ci mancherai tanto. Ci mancheranno le tue idee estroverse – ha scritto su facebook la sezione canturina del Club Alpino Italiano – Un abbraccio alla famiglia”.
L’incidente
Sabato scorso, il 61enne stava facendo un’arrampicata con due amici. L’incidente è avvenuto nel Lecchese, sopra i piani di Bobbio. L’escursionista stava affrontando la salita allo Zucco Barbesino ed era quasi arrivato in vetta, a 2.152 metri di altitudine, quando, per cause ancora in corso di accertamento, è caduto, precipitando per 20 metri, ed è finito in un canalone.
Rapidi ma purtroppo vani i soccorsi, con l’intervento della diciannovesima delegazione del Soccorso Alpino e dell’elisoccorso di Milano. Quando il medico dell’équipe sanitaria ha raggiunto l’alpinista non ha purtroppo potuto fare altro che constatare la morte di Franco Novati. Recuperati e riportati a valle illesi gli altri escursionisti.