Il valore del sistema produttivo culturale e creativo nell’area lariana è al centro del report della Camera di Commercio Como Lecco, relativo al periodo 2011-2019: realizzato prima del Covid, questo lo rende importante strumento di comparazione futura per valutare gli effetti della pandemia sul comparto, uno dei più colpiti da lockdown e restrizioni.
I dati della Camera di Commercio lariana
Sul Lario, il valore aggiunto del settore prodotto nel 2019 è pari a 1,3 miliardi di euro, il 5% del totale delle due province, di cui quasi 850 milioni di euro a Como (5,3% del totale). La cultura ha generato un aumento del valore aggiunto nelle due province -tra il 2011 e il 2019- di 113 milioni, di cui oltre 90 nel comasco.
Le industrie culturali core
Le industrie culturali core –principali- dell’area lariana sono “editoria e stampa”, “architettura e design” e “performing arts e arti visive”, complessivamente rappresentano il 74,2% del valore delle industrie culturali più importanti: nel 2019 hanno generato 670,9 milioni di euro di valore aggiunto sul Lario, 459,7 milioni a Como al primo posto a livello nazionale in “architettura e design” e “editoria e stampa”. Le industrie culturali core hanno registrato in 8 anni una crescita complessiva del 15,4%.
Gli addetti
Per quanto riguarda gli addetti dell’intero sistema produttivo, nel periodo in analisi erano 22.550 nell’area lariana, pari al 5,8%, di questi 14.800 occupati nel comasco, in crescita rispetto al periodo precedente.