Inciviltà e, in alcuni casi, episodi violenza. Ieri la notizia dell’arresto di due minorenni di 16 e 17 anni che, lo scorso ottobre in piazza Volta a Como avevano brutalmente rapinato un 27enne turco, ha riportato d’attualità l’emergenza controlli in città. A sfogliare le cronache recenti non bisogna tornare indietro di molto per leggere come, sempre in centro, tra i Portici Plinio e piazza Roma, lo scorso 16 giugno un minorenne venne rapinato da una baby gang.
E ancora lo scorso primo giugno si erano vissuti momenti di follia, sempre in piazza Volta dove un 34enne tedesco aveva dato in escandescenze prendendosela con alcuni presenti e danneggiando gli arredi di un locale. E per finire, circa 8 mesi fa ancora una baby gang in azione sempre in piazza Volta contro un minore. Guardando proprio a quest’area però sul fronte comunale non si deve parlare di emergenza.
Il Comune: “Nessun allerta particolare”
“Non ci sono giunte negli ultimi tempi segnalazioni né di risse né di altri atti violenti nella zona di piazza Volta che hanno richiesto interventi da parte nostra o che abbiano innescato timori particolari tra la popolazione – hanno spiegato l’assessore alla Sicurezza, Elena Negretti e il comandante della polizia locale, Vincenzo Aiello – Dal punto di vista della sicurezza pubblica al momento non c’è un problema”. “Altro discorso – sottolineano – è la coscienza civica di chi frequenta la piazza e i problemi legati ai rifiuti e al degrado ma su questo tema si aprono riflessioni diverse che toccano l’educazione, il rispetto e soprattutto la volontà di tenere in ordine un’area che è di tutti”.
Episodi di inciviltà e la maleducazione sono stati segnalati anche di recente con cumuli di spazzatura negli angoli più suggestivi di Como, nella stessa piazza Volta ma non solo, magari dopo una serata di svago. Un’immagine che non fa bene alla città e alle attività commerciali.
“Devono essere subito condannati quanti sporcano, distruggono e si comportano male di proposito” dice Claudio Casartelli, presidente di Confesercenti Como che però chiede più controlli nelle ore e nei periodi caldi.