La Fondazione “Alessandro Volta” mette in mostra un’installazione che faccia pensare al tragico scenario di un mondo di plastica. “We Planet Dry-Jourt” è il nome dell’opera visibile fino al 4 luglio nell’atrio di Palazzo Terragni, realizzata da quattro artisti comaschi: Evelina Maralla, Pietro Turati, Edoardo Brambilla e Luca Metta. Il modello esposto a Como fa parte della mostra “Weplanet-100 globi per un futuro sostenibile” che si svolgerà dal 27 agosto al 7 novembre 2021 nelle principali vie e piazze di Milano. Lo scopo è chiaro: sensibilizzare e raccogliere fondi a favore dell’ambiente e della salute dei cittadini contribuendo al raggiungimento dei 17 obiettivi globali definiti dalle Nazioni Unite (SDGs) per un mondo più sostenibile entro il 2030.
“Volta amava la natura, la leggeva e la interpretava per apprezzarne la perfezione, trarne la giusta ispirazione affinché il suo genio potesse esprimersi. Un amore fatto di rispetto e conoscenza verso la natura, per dare e non togliere“. Queste le parole di Luca Levrini, presidente della Fondazione che dal chimico, fisico, inventore della pila e scopritore del gas metano prende il nome.
Terminata l’iniziativa, i globi saranno battuti all’asta benefica organizzata da Sotheby’s. Il ricavato sarà devoluto a ForestaMi, all’Associazione Parco Segantini Onlus, all’Ospedale Niguarda, alla Fondazione Umberto Veronesi per la ricerca scientifica d’eccellenza contro i tumori, e alla Fondazione Arca Onlus che opera a sostegno dei poveri per l’assistenza e l’integrazione. L’arte fa riflettere e insegna. Per chi vorrà, sempre a palazzo Terragni, si terrà anche il Festival Ecolario, dove imparare a rendere concreta la moda sostenibile.