“Una famiglia straziata, un dolore inimmaginabile”. Il sindaco di Guanzate Cinzia Negretti ha provato a portare l’abbraccio dell’intera comunità alla famiglia di Luca Fusi, il 22enne morto ieri a Tremezzina in un drammatico incidente nautico. “Il giorno dei funerali proclamerò il lutto cittadino – fa sapere il sindaco – E’ un segnale di vicinanza alla famiglia e purtroppo in un momento simile non possiamo fare altro che cercare di stare vicino ai genitori e alla sorella di un ragazzo splendido che non c’è più”.
La mamma di Luca Fusi è una dipendente comunale, il papà è impegnato nella società sportiva del paese, la sorella ha appena sostenuto l’esame di maturità. “Non ci sono parole in questo momento – aggiunge Cinzia Negretti – Sono una mamma, è inimmaginabile il dolore di questa famiglia. Rivedo Luca sorridente, era un ragazzo modello”.
Il sottosegretario Molteni
L’incidente nautico avvenuto a Tremezzina, pochi giorni dopo uno scontro analogo avvenuto a Salò, sul lago di Garda in provincia di Brescia, costato la vita a due persone, ha fatto riaccendere anche le polemiche politiche.
“In una settimana sul lago di Como e di Garda, due tra i più importanti laghi del Nord, tre italiani, tutti giovanissimi, hanno perso la vita a causa di violentissimi e tragici scontri con altre imbarcazioni – interviene il sottosegretario all’Interno Nicola Molteni – Per il nostro Paese i laghi rappresentato una grande attrazione e un patrimonio turistico da salvaguardare. E’ importante però che siano anche sicuri e vigilati per i cittadini locali e per i turisti. Nel 2019 con Salvini Ministro e poi nel 2020 si istituì il progetto “Laghi Sicuri”, finanziato con il Fondo Unico Giustizia. Questo progetto va, oggi più che mai, sostenuto e rifinanziato. Bisogna erogare contributi ai comuni per aumentare i controlli, per mettere in campo campagne informative e di sensibilizzazione di sicurezza e per potenziare gli organici delle polizie locali“.
La proposta di legge
Sempre dalla Lega, le deputate Federica Zanella, componente della commissione Trasporti, e Simona Bordonali, componente della commissione Affari costituzionali, chiedono “l’approvazione della proposta di legge della Lega che equipara l’omicidio nautico all’omicidio stradale”.