Como è la seconda provincia della Lombardia per il numero di vaccinati. Secondo il portale della Regione, aggiornato in tempo reale sull’andamento della campagna di prevenzione del Covid 19, il 68,2% dei residenti nel territorio lariano ha ricevuto almeno la prima dose del farmaco. Meglio di Como fa solo Lecco, che nelle scorse ore ha toccato quota 70% di popolazione protetta. Al terzo posto Lodi, con il 68% di residenti che hanno ricevuto almeno una dose, mentre al momento la zona con il minor numero di vaccinati è Mantova con il 60%.
La regione Lombardia ha superato quota 8,2 milioni di dosi di vaccino somministrate alla popolazione e, come annunciato nei giorni scorsi, si avvia al traguardo non solo dei 10 milioni di iniezioni ma anche dell’immunità di comunità, che secondo l’assessore al Welfare Letizia Moratti potrebbe essere raggiunta all’inizio di luglio.
Migliori e peggiori
In provincia di Como, i dati variano dal 78% di cittadini vaccinati almeno con la prima dose ad Albese con Cassano al 50% di Peglio, paese che registra in questo momento i dati peggiori, una situazione simile a quella di tutta la zona. Nel capoluogo lariano, il 68,9% dei residenti ha ricevuto almeno una dose del vaccino.
Il caso Campione
Un caso a parte è quello di Campione d’Italia. Nell’encalve, secondo la tabella della Regione risulta vaccinato almeno con una dose solo il 18% dei residenti. Come ha spiegato il sindaco Roberto Canesi però, i numeri non sono aggiornati perché il municipio, d’intesa con l’Ats Insubria, ha stipulato un accordo per permettere ai cittadini di effettuare la vaccinazione in Svizzera anziché raggiungere gli hub del territorio lariano, con maggiori difficoltà logistiche. I dati sui vaccinati dunque non risultano aggiornati perché devono essere trasmessi dalla Confederazione Elvetica all’Italia.