Sette persone identificate dai carabinieri del nucleo Radiomobile dopo la rissa scoppiata lunedì sera, 14 settembre, intorno alle 20 in Largo Leopardi a Como, dove due gruppi si sono scontrati per motivi ancora in fase di ricostruzione. Una accesa lite in cui sono spuntati anche dei coltelli, tra i coinvolti, tutti poco più che ventenni, uno è rimasta ferita (in modo non grave) ad una spalla.
L’intera scena è stata ripresa dalle telecamere posizionate in zona che sono state acquisite dai militari dell’Arma. I frame sono al vaglio e l’accaduto è stato segnalato al pm di turno presso la Procura della Repubblica di Como.
Dei sette identificati – ma i protagonisti potrebbero essere molti di più – cinque sono stati soccorsi in quanto feriti, tre trasportati in codice verde al pronto soccorso del Sant’Anna di San Fermo della Battaglia e due nel presidio di Cantù in codice giallo, per contusioni e ferite alla testa.
Di fronte si sono schierati due italiani di origine libanese e un gruppo misto composto da italiani, turchi e anche da un cittadino svizzero.
Dissapori pregressi, pare anche che alcuni avessero già minacciato il gruppo rivale. Ancora da chiarire la causa scatenante, quando una parte è andata a cercare l’altra, è scoppiata la rissa che ha richiesto l’invio sul posto di più ambulanze.
I carabinieri hanno raccolto le informazioni cercando di ricostruire i motivi del gesto e il numero dei partecipanti allo scontro. Al vaglio c’è per tutti una denuncia che verrà valutata in queste ore anche quando si conosceranno bene i referti del pronto soccorso. Importante poi, come detto, l’esito delle immagini di videosorveglianza.