Brutale violenza ieri sera nella Bassa Comasca. Un’anziana è stata minacciata, immobilizzata, stuprata e derubata.
Mezz’ora di terrore
Un uomo si è introdotto nell’abitazione della donna, quasi 90enne, di nascosto, forse con l’intento di rubare. La proprietaria di casa ha però udito dei rumori provenire dalla cucina, si è avvicinata e ha scoperto l’intruso. La reazione del malvivente è stata spietata: l’ha immobilizzata, trascinata in camera da letto e stuprata. Una mezz’ora di incubo per la povera donna. Il violentatore si è poi dileguato nella notte, portando via con sé il cellulare. L’anziana sotto shock è poi riuscita a raggiungere la casa del figlio, distante poche decine di metri, e a lanciare l’allarme.
L’arresto: giovane nigeriano in manette al Bassone
I carabinieri della stazione di Lomazzo si sono subito messi sulle tracce del sospettato. La donna è stata in grado di fornire una dettagliata descrizione del malvivente, segnalando anche che negli ultimi giorni l’aveva visto aggirarsi per il paese. Aveva una pettinatura particolare: una capigliatura a treccine. I carabinieri hanno setacciato tutte le aree della zona e l’hanno trovato in una fabbrica dismessa. Aveva ancora con sé il cellulare dell’anziana signora. La donna l’ha anche riconosciuto. Si tratta di un nigeriano di 26 anni, senza fissa dimora. L’uomo è stato arrestato e portato al Bassone in attesa dell’interrogatorio da parte del giudice delle indagini preliminari di Como.