È di 23 milioni di euro lo stanziamento di Regione Lombardia per le famiglie in difficoltà economiche. I beneficiari sono inquilini dei servizi abitativi pubblici. Tra questi i nuclei familiari in condizioni di indigenza che accedono al servizio abitativo pubblico e quelli già assegnatari che si trovano in condizioni di comprovate difficoltà economiche.
La misura di sostegno
Per entrambe le tipologie il contributo regionale ha carattere temporaneo con l’obiettivo di sostenere il recupero dell’autonomia economica e sociale del nucleo familiare.
Il contributo viene attribuito ai nuclei già assegnatari di un servizio abitativo, in condizioni di difficoltà economica, per un periodo di 12 mesi e a tutti i nuclei familiari, in condizioni di indigenza al momento dell’assegnazione del servizio abitativo, a seguito della stipula del contratto di locazione per un periodo di 36 mesi.
A Comuni ed Aler il compito di assegnare ai nuclei familiari le risorse e di emanare inoltre un avviso che definisce le condizioni, le modalità e i termini per la presentazione delle domande.
Gli enti dovranno poi trasmettere le informazioni e i dati relativi alla rendicontazione entro il 30 aprile 2022.