Cielo coperto e nuvoloso, il meteo frena l’arrivo dei turisti a Como. Nonostante l’allentamento delle restrizioni si registra un calo di presenze in città: nessun serpentone davanti alla funicolare per Brunate così come davanti alla biglietteria della Navigazione.
Immagini ben lontane dalla folla arrivata in città per la festa della repubblica, lo scorso 2 giugno. File ordinate di persone a passeggio sul lungolago, mentre a riempirsi maggiormente sono le vie dello shopping cittadino. Come negli scorsi giorni di festività e weekend i controlli anti assembramento, sono proseguiti sia in centro che nei punti della città turistica.
In città non sono scattate le misure anti assembramento e anche sul fronte della viabilità cittadina non è stato necessario chiudere al transito via Milano. Un provvedimento, quest’ultimo, in vigore fino al 30 settembre nella fascia oraria 14-20, definito “dinamico”. Come già collaudato in precedenza, l’ordinanza fornisce degli strumenti da adottare in caso di necessità: si tratta di misure progressive e selettive, che la Polizia locale potrà modulare secondo le esigenze.

Da lunedì slitta il coprifuoco
Intanto da lunedì scatteranno ulteriori allentamenti delle misure anti contagio. Dopo essere stato posticipato dalle 22 alle 23 il 19 maggio, il coprifuoco slitterà ancora di un’ora il 7 giugno e sarà portato alle 24 in tutto il Paese. Il 21 giugno sarà completamente abolito. Il divieto di uscita notturna non vale per le regioni in zona bianca.