Stop alle auto in via Milano e viale Geno durante i fine settimana dei mesi estivi. A partire dal primo giugno e fino al 30 settembre scatta nella fascia oraria 14-20 un provvedimento definito “dinamico”. Come già collaudato in precedenza, l’ordinanza fornisce cioè degli strumenti da adottare in caso di necessità: si tratta di misure progressive e selettive, che la Polizia locale potrà modulare secondo le esigenze.
La decisione è stata presa dal Comune di Como, considerando la vocazione turistica della città e l’importante flusso di visitatori previsto. L’intento dell’operazione è ridurre i disagi per la viabilità e gli assembramenti, cercando di coniugare la fruibilità dei luoghi con la sicurezza dei pedoni e con le esigenze delle attività commerciali.
Il meccanismo è reso possibile da un intervento di carattere organizzativo all’interno del Comando della polizia locale: con il contributo delle organizzazioni sindacali, sarà rimodulata la turnazione del personale in modo che possa allinearsi alle esigenze della città. Questa modifica sarà accompagnata da una diversificazione delle priorità operative durante i weekend, quando tutto il personale potrebbe essere chiamato all’attività di pattugliamento.
Le vie interessate dai provvedimenti
Per ricapitolare – dunque – dal 1 giugno al 30 settembre dalle ore 14:00 alle 20:00 nei giorni festivi e prefestivi viene disposta: la sospensione del transito veicolare lungo tutta via Milano, nei tratti da piazza San Rocco a piazza Vittoria, in entrambi i sensi di marcia. Stop alle auto anche in viale Geno e Lungo Lario Trieste (da piazza Matteotti a Piazza De Gasperi).
Sospensione del transito veicolare anche in via Luigi Sacco e in via Rubini (eccetto residenti e titolari di posti auto nonché autorizzati all’accesso in Zona a Traffico); verrà inoltre soppressa la corsia preferenziale di via Aldo Moro.
Lungo il quadrilatero via Vittorio Emanuele -via Cinque Giornate-via Luini- via Indipendenza è vietata la circolazione di tutte le categorie di veicoli, nonché l’utilizzo di monopattini.
Prevista una serie di eccezioni per i mezzi di trasporto pubblico, quelli di soccorso, quelli dei residenti e “frontisti”.
La Polizia Locale verificata l’effettiva esigenza – si legge nella nota del Comune – ha facoltà di attivare progressivamente le misure disposte, modulandone l’orario di inizio e fine, predisponendo le chiusure e sovrintendendo all’eventuale posa della segnaletica.
«E’stato strutturato un provvedimento- spiega l’assessore alla Polizia locale e Sicurezza, Elena Negretti – che fornisce gli strumenti per intervenire dove e quando necessario, tenendo conto delle tante e diverse esigenze che potranno manifestarsi in una città turistica come la nostra».