L’amministrazione comunale di Cantù sostiene le imprese in difficoltà a causa della pandemia, introducendo una riduzione della tariffa Tari, la tassa sui rifiuti, per le utenze non domestiche chiuse causa Covid nell’anno 2021.
“Alla luce della grave crisi economica che le nostre aziende e i nostri cittadini stanno attraversando, – spiega il vicesindaco e assessore alle Attività Economiche, Giuseppe Molteni – l’amministrazione ha deciso di predisporre una riduzione della parte variabile della tariffa Tari, da applicarsi direttamente nella bolletta di saldo del mese di dicembre”.
Lo sconto in bolletta potrà variare dal 40% all’80%, a seconda della categoria alla quale appartiene l’attività. Singole attività, non ricomprese tra quelle individuate, che si trovassero nella condizione di chiusura obbligata per un periodo di almeno 90 giorni, potranno beneficiare dell’agevolazione del 40% inviando l’apposita domanda all’Ufficio Tributi.
“Consapevoli degli sforzi economici dei canturini, abbiamo cercato di compensare l’incremento della tassa rifiuti per le annualità 2021-2023, un aumento obbligato da normative statali e dalla nuova gara di appalto – sottolinea Molteni – L’idea è quella di supportare con ogni mezzo cittadini e imprese, nel rispetto degli obblighi di legge e delle normative”.