“Riattivare subito la carta sconto benzina”. Il consiglio regionale della Lombardia – con una mozione urgente targata Lega presentata da Francesca Brianza e sottoscritta anche da Alessandro Fermi, presidente del consiglio regionale, e dal sottosegretario Fabrizio Turba – chiede al Pirellone di intervenire urgentemente presso l’Ambasciata d’Italia in Svizzera per avere una rilevazione aggiornata allo stato attuale dei prezzi carburante olteconfine e riattivare lo sconto carburante.
Meccanismo sospeso
Il meccanismo interviene per pareggiare i prezzi tra Italia e Svizzera, rilevati periodicamente. La rilevazione del 13 gennaio scorso aveva riscontrato una sostanziale parità e quindi il bonus era stato sospeso. Ma ora i prezzi sono tornati a correre in Italia, e il rischio è che – in attesa della prossima rilevazione e con lo sconto sospeso – riparta il pendolarismo del pieno, nonostante le limitazioni anti-Covid.
“Riattivarlo con urgenza”
I consiglieri regionali chiedono anche rilevazioni più frequenti, con cadenza almeno mensile. “È necessario reintrodurre lo strumento dello sconto carburante con la massima urgenza. Oggi più che mai con la riapertura delle frontiere e l’auspicata ripresa economica e del turismo questo strumento diventa di vitale importanza per trattenere risorse preziose sul nostro territorio”, dicono Fermi, Brianza e Turba. “La riattivazione dello sconto benzina è urgente e necessaria, specialmente in vista della ripresa della circolazione tra Italia e Confederazione Elvetica. Per questo ho sottoscritto la mozione approvata oggi in consiglio regionale”, aggiunge Angelo Orsenigo, consigliere del Partito Democratico. “Abbiamo votato a favore di una misura condivisibile su un tema molto sentito” dice infine Raffaele Erba, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, che definisce però l’iniziativa un “grande spot alla Giunta Fontana”