I lombardi che dovranno ricevere la seconda dose di vaccino nel periodo delle vacanze dovranno tornare a casa. Sono le parole del governatore della Lombardia Attilio Fontana, intervenuto questa mattina nella trasmissione Mattino 5.
La Regione sta cercando, se possibile, di venire incontro alle esigenze di chi ha già prenotato, ma Fontana ha ribadito di non poter garantire la flessibilità. “Nel nostro piano vaccinale abbiamo cercato di mettere pochissimi richiami nelle due settimane centrali del mese di agosto, fissandoli prima o dopo – ha aggiunto il governatore della Lombardia -. Quando facciamo il vaccino cerchiamo di chiedere se si è presenti in quelle due settimane e si cerca di accontentare le persone anticipando o posticipando di qualche giorno. Se la cosa rientra nei parametri consentiti e non si slitta troppo lontano o troppo vicino, si cerca di dare questa opportunità. Ma sia chiaro – ha detto Fontana – non è una garanzia, ma una possibilità, che dipende dalle condizioni”.