Due cileni di 28 e 29 anni, accusati di essere ladri seriali specializzati in furti in appartamento sono stati condannati rispettivamente a 5 anni e 3.500 euro di multa e 2 anni e 600 euro di multa. La difesa, rappresentata dall’avvocato Davide Arcellaschi, non è riuscita a smontare la tesi dell’accusa. I colpi contestati ai due sono stati messi a segno nel 2015, a pochi giorni di distanza l’uno dagli altri, tra Lipomo, Cabiate, ma anche Nova Milanese, Milano e Vaiano Cremasco. La base operativa sarebbe stata a Milano, dove era stata recuperata parte della refurtiva. Negli appartamenti svaligiati i due avrebbero rubato gioielli, borse, carte di credito, orologi, ma anche cellulari, tablet, videocamere, contanti, passaporti e documenti e persino fedi nuziali e scarpe di marca.