Gli agenti della Digos della questura di Como hanno effettuato due perquisizioni, una nel capoluogo e una in provincia, nell’ambito di una vasta operazione su scala nazionale coordinata dalla procura de L’Aquila nei confronti di persone sospettate di voler costituire una struttura politica che si richiamava all’ideologia fascista. L’indagine ha portato complessivamente a 25 perquisizioni in 18 province italiane. Le persone coinvolte sono appartenenti all’organizzazione Ultima Legione. Gli inquirenti contestano il perseguimento di finalità antidemocratiche proprie del partito fascista, con istigazione all’uso della violenza quale metodo di lotta politica e diffusione online di materiale che incita all’odio ed alla discriminazione per motivi razziali, etnici, religiosi.
Non è escluso che gli appartenenti all’organizzazione volessero compiere anche azioni violente.