Nel tentativo di sfuggire ai controlli doganali, aveva nascosto un prezioso orologio di notevole valore con un pupazzo di peluche. Uno stratagemma che non è bastato ad un italiano proveniente dalla Svizzera e diretto nella Penisola, scoperto dai funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli e dai militari della guardia di finanza della sezione operativa territoriale di Oria Valsolda.
Fermato per un controllo, alla immancabile domanda di rito su eventuali merci da dichiarare l’uomo ha risposto che non aveva con sé alcun oggetto di valore. Gli operatori hanno deciso di procedere comunque con una verifica più accurata e in auto, dentro un involucro nascosto da un peluche, hanno scoperto un orologio in oro che l’uomo avrebbe dovuto dichiarare.
I provvedimenti
Al conducente della vettura è stato contestato il contrabbando e l’evasione dell’imposta per l’importazione dell’oggetto prezioso. L’orologio è stato sequestrato per la successiva confisca, mentre al responsabile del comportamento illecito è stata contestata la prevista sanzione amministrativa pecuniaria.
Il sequestro è stato eseguito nell’ambito di una costante attività di prevenzione messa in atto dagli operatori dell’Agenzia delle dogane e dai militari della guardia di finanza ai valichi di confine, a presidio della legalità e per garantire il rispetto della normativa doganale.