Tornano oggi e domani le Giornate Fai di Primavera, con seicento aperture in 300 città, nel rispetto delle norme anti-contagio. Il Lago di Como è protagonista anche in questa 29esima edizione, che rappresenta il primo evento nazionale dedicato ad arte e cultura organizzato dopo l’ultimo periodo di lockdown.
I percorsi proposti sul Lario sono a Blevio, con un itinerario in riva al lago nella frazione Girola a partire dall’antica chiesa parrocchiale, e un altro nella parte alta del borgo con un percorso che attraversa l’abitato antico costituito da case in sasso, lavatoi e fontane, e ad Albese con Cassano, con la visita, a partire dalla chiesa romanica di San Pietro, alle ville nobiliari e ai loro giardini storici.
Tre le ville aperte per l’iniziativa: Villa Clerici a Erba, Villa Sormani Andreani Verri a Lurago d’Erba, aperta per la prima volta al pubblico, e Villa Casana a Novedrate, con un itinerario all’aperto che parte da piazza Umberto I per arrivare all’antica dimora.
E’ possibile visitare anche i beni comaschi del Fai: Villa del Balbianello a Tremezzo, con ingresso negli interni riservato ai soci, Villa Fogazzaro Roi a Valsolda, con visite guidate nella dimora e nel giardino pensile, e la Torre del Soccorso detta del Barbarossa a Ossuccio, aperta dalle 10 alle 17.30.
È necessario effettuare la prenotazione sul sito www.giornatefai.it.