La popolazione scolastica viaggia – è noto – prevalentemente sui mezzi pubblici ma una quota consistente di studenti, in epoca Covid, si è spostata dai bus all’auto privata. E’ quanto emerge dagli oltre 10mila questionari già compilati tra gli studenti delle scuole superiori statali della provincia di Como.
Risposte fondamentali, quelle che emergono, in vista della ripartenza delle scuole a settembre.
“Una ripartenza che – spiega Elisabetta Patelli, delegata dall’ufficio scolastico provinciale e regionale al tavolo trasporti della Prefettura – dovrà essere all’insegna di più piani e flessibili e naturalmente di una campagna vaccinale sempre più rapida”.
E sulle vaccinazioni del personale scolastico Patelli ha chiarito che la ripartenza delle scuole superiori in presenza dallo scorso 26 aprile – ad oggi sul Lario non si è superata la soglia del 70% di alunni in classe – con molti docenti e operatori ancora non immunizzati “E’stata avventata”.
Trasporti tra presente e futuro
Tornando ai trasporti, in queste tre settimane hanno retto. “Per gli autobus sono state potenziate le 3 o 4 linee più problematiche e anche la navigazione ha messo in atto alcuni correttivi rispondendo alle esigenze emerse” ha sottolineato Patelli ribadendo che “la rete sta funzionando”.
“I questionari che sono stati compilati fino ad ora (ai quali si aggiungeranno a breve anche le risposte delle paritarie) – ha precisato inoltre – ci danno delle informazioni preziose, come ad esempio che il car pooling scolastico potrebbe essere una opportunità, è un progetto al quale stiamo lavorando”.
I dati raccolti fotografano le necessità dei singoli istituti e permettono un quadro di analisi e proiezione per il futuro. “Al momento non possiamo fare previsioni per settembre sono troppe le variabili dall’ ‘effetto estate’ all’accelerazione delle vaccinazioni anche tra i più giovani – chiude Patelli – però possiamo definire, e lo stiamo facendo anche con la Prefettura, più piani flessibili e applicabili in base alle necessità e alle disposizioni che verranno stabilite”