Le attività di ristorazione che non dispongono di spazi esterni e dunque non hanno la possibilità di aprire a pranzo e cena potranno occupare gratuitamente le aree di parcheggio con stalli blu e gialli con tavolini e sedie fino al prossimo 30 giugno: lo ha deliberato la giunta comunale di Como, su proposta degli Assessorati al Commercio e alla Mobilità.
“Il provvedimento – fanno sapere da Palazzo Cernezzi – ha la duplice finalità di consentire agli esercenti il rispetto delle misure di distanziamento e di favorirne la ripresa dopo un lungo periodo di chiusure, considerando le importanti limitazioni ancora vigenti”.
La durata di queste concessioni potrà essere estesa fino al 30 novembre nel caso in cui il governo prolungasse l’esenzione dal pagamento del canone unico, attualmente in scadenza il 30 giugno.
“In questo caso il Comune agirà di conseguenza, – spiegano – corrispondendo a Csu l’importo relativo ai mancati introiti dal pagamento dei posteggi (quantificato, in base a una stima di massima, in 150mila euro per il periodo da giugno a novembre)”.
Le richieste dei ristoratori dovranno riguardare l’area adiacente al locale e saranno concessi al massimo tre stalli esclusivamente a imprese in regola con il pagamento del canone unico. Nel caso in cui le richieste siano relative ai posteggi gialli, ne saranno ricavati altrettanti per i residenti nelle vicinanze. Restano esclusi da questa possibilità gli stalli in viale Lecco e viale Varese.
«È un atto doveroso per favorire la ripartenza – commenta l’assessore al Commercio Marco Butti – a fronte delle gravi conseguenze che le restrizioni connesse all’emergenza sanitaria hanno determinato per le categorie produttive».