Le istituzioni e l’intero mondo del canottaggio era presente oggi a Cernobbio per i funerali di Filippo Mondelli che di recente era stato eletto in quota atleti nel consiglio nazionale del Coni. Il presidente Giovanni Malagò appena arrivato in riva, al fianco del sottosegretario allo Sport, Valentina Vezzali, ha stretto in un lungo abbraccio la sorella Elisa, a sua volta azzurra di canottaggio.
Sia Malagò che Vezzali – evidentemente commossi – hanno preferito non rilasciare dichiarazioni. A ricordare Filippo il presidente della Federazione italiana Canottaggio, Giuseppe Abbagnale “E’ una giornata triste per lo sport per il mondo del remo e per tutta la comunità. Pippo era così: semplice, dedito al lavoro, un campione a prescindere” ha detto.
Con gli occhi commossi ma colmi di gratitudine lo ha ricordato anche la compagna di raduni nazionali e oggi consigliere della federazione canottaggio, Sara Bertolasi che ha voluto precisare: “Filippo non ha perso, il suo esempio aiuterà tanti”.
E poi le parole di chi lo ha visto crescere come uomo e come atleta. Filippo era portacolori delle Fiamme Gialle e della Canottieri Moltrasio “società a cui era legatissimo” ha spiegato il presidente Alessandro Donegana.
Infine il sindaco di Cernobbio, Matteo Monti, insieme a tutta la comunità ha già dei progetti per ricordarlo.