Futuro dello stadio Sinigaglia. Ieri la vittoria del Como contro l’Alessandria ha sancito la promozione dei lariani in Serie B. Un balzo in avanti che rende ora necessario l’adeguamento dell’impianto cittadino.
Lo studio delle opere da svolgere ha già preso il via da qualche mese. “Il progetto per il rilancio della struttura è in mano ai tecnici comunali”, ha spiegato l’assessore al Patrimonio e demanio, Francesco Pettignano che sul fronte della convenzione ha detto: “Complimenti al Como per la vittoria e la promozione in Serie B. Con questo passaggio il Comune e la società sportiva si impegnano a rivedere le condizioni della concessione e a valutare, alla luce degli interventi che saranno realizzati dalla società, il riconoscimento della spesa sostenuta in conto canone”.
Nel dettaglio l’adeguamento per la B prevede una capienza pari a 5.500 posti (attualmente al Sinigaglia è 4.900), sulle tribune dovranno essere creati i posti singoli con i seggiolini – ossia le “sedute individuali” – e infine sono necessari quattro settori. Più che riapertura del settore “Distinti”, attualmente chiuso, si sta discutendo di dividere la curva ospiti per ricavarne due spazi.
Gli interventi dovranno però partire il prima possibile. Il Sinigaglia infatti nella stagione 2021-2022 ospiterà le partite degli azzurri in serie B.
A breve infatti il Comune e la società di calcio si incontreranno per definire il piano di lavoro. Intanto il giorno dopo l’ultima partita inizieranno i lavori per un manto ibrido, in erba e sintetico.