L’affaire Ticosa finisce in consiglio comunale a Como. Le opposizioni puntano il dito contro sindaco e giunta su come è stata gestita l’intera faccenda che riguarda l’area dismessa della città.
“Qualcosa è successo e quindi sicuramente qualcosa va approfondito – ha spiegato il consigliere Fabio Aleotti del Movimento 5Stelle – La cittadinanza ha il diritto di conoscere come sono andate le cose e cosa può essersi intoppato e di chi sono le responsabilità. Quello che è accaduto non deve ripetersi in futuro. Ora che la gara va in autotutela mi chiedo che fine farà la cauzione della prima ditta aggiudicataria. Chiedo infine se fosse possibile istituire una Commissione speciale che possa gestire in toto questa problematica relativa alla Ticosa”.

“La trasparenza è un atto dovuto per la città – ha detto Maurizio Traglio di Svolta Civica – C’è una responsabilità procedurale ma c’è anche una responsabilità politica. Qualora ci fossero accertate delle carenze che vengono da scelte politicamente sostenute dall’amministrazione invito il sindaco a considerare anche una sua responsabilità politica”.
“Le relazioni sul caso Ticosa non sono esaurienti è necessario un confronto più ampio – ha spiegato Ada Mantovani (Gruppo Misto) Occorre formare una commissione ad hoc o un consiglio alla Ticosa dedicato. Sono allibita dagli errori commessi nella procedura nel bando. La politica non può chiamarsi fuori”.
“Il disastroso sviluppo della vicenda Ticosa ha gettato un’ombra su sindaco e giunta – ha detto il capogruppo del Pd in consiglio comunale Stefano Fanetti – Ennesimo flop amministrativo di una giunta inconcludente. Il sindaco non si è assunto le responsabilità. L’assessore Galli sembra un Re Mida al contrario, qualsiasi cosa colpisce la distrugge: piscina e palazzetto di Muggiò, giardini a lago e Ticosa”.
“E’ un dispiacere vedere che per degli errori grossolani andranno persi così tanto tempo e denaro pubblico”, ha detto Matteo Ferretti consigliere di Fratelli d’Italia.
Infine il commento del consigliere Alessandro Rapinese (Lista Rapinese Sindaco): “Il caso Ticosa è perfettamente in linea con tutto quello che l’amministrazione ha fatto finora. Tutti i bandi sono fermi”.