Nelle regioni “gialle” anticipata al 26 aprile la riapertura dei ristoranti e delle attività all’aperto e ritorno in classe per le scuole di ogni ordine e grado, quindi anche per tutte le Superiori (soltanto in rosso resterà una percentuale di didattica a distanza). Sì all’attività sportiva sempre all’aperto. Le novità sono state annunciate oggi dal premier Mario Draghi e dal ministro della Salute, Roberto Speranza. Determinanti, per il cambio di colore, saranno I dati del monitoraggio del 23 aprile e le ordinanze entreranno poi in vigore dal 26, appunto.
La Lombardia guarda con fiducia a questa data. “La regione già da oggi potrebbe essere considerata già gialla, i nostri dati sono in miglioramento” ha detto il governatore, Attilio Fontana.
Come detto, potranno quindi ricominciare a lavorare i locali pubblici che hanno tavoli all’aperto, mantenendo le distanze. Così sarà anche per gli spettacoli.
Resta il coprifuoco serale alle 22.
Sono state annunciate anche altre novità che riguardano gli spostamenti che saranno consentiti tra regioni gialle e, con un pass o un certificato, tra regioni di colore diverso.
Durante la conferenza è stata tracciata anche una roadmap fino al primo luglio: dal 15 maggio riaprono le piscine, il 1° giugno alcune attività legate alle palestre, il 1° luglio potranno svolgersi le fiere e gli eventi.