E’ un insetto infestante molto aggressivo e distruttivo per la pianta che lo ospita, è pericoloso per gli animali, negli uomini può causare reazioni allergiche, congiuntivite e – nella maggior parte dei casi – irritazioni cutanee. Ed è proprio quanto sarebbe accaduto a un piccolo gruppo di bambini, una decina, della scuola elementare “Vacchi” di via Montelungo a Como dopo aver giocato, nei giorni scorsi, nel giardino. Parliamo della processionaria.
In inverno questi bruchi si riparano nei nidi per poi riprendere l’attività in primavera. E, infatti, da qualche settimana sono iniziate le segnalazioni in parchi e aree verdi della città.
Il Comune di Como è già intervenuto in numerosi contesti per i sopralluoghi e per procedere mettendo in sicurezza le zone (ad esempio a Civiglio, Albate e Sagnino).
Tra domani e venerdì procederà anche nella scuola di via Montelungo dove il personale ha già attivato tutte le misure di cautela necessarie, allontanando gli studenti.
Bonduri: “Interverremo tra domani e venerdì”
“L’amministrazione si attiverà per rimuovere i nidi dagli alberi – ha assicurato l’assessore alle politiche Educative di Palazzo Cernezzi, Alessandra Bonduri – la situazione viene monitorata con attenzione, in questo periodo in particolare. Mi è stato spiegato – aggiunge l’assessore – che nella scuola ‘Vacchi’ eravamo intervenuti anche lo scorso anno e ora alcuni insetti più piccoli, che erano riusciti a insinuarsi ad un livello profondo scampando all’intervento, in un certo senso si sono risvegliati”.
“Voglio rassicurare le famiglie e i bambini – conclude Bonduri – collaboriamo con l’istituto per mettere in atto tutte le precauzioni del caso e nelle prossime ore interverremo”.
L’intervento verrà eseguito in sicurezza e quando gli alunni non ci sono.