“E’ una parola che in questo momento non voglio neanche sentire nominare. Tra quattro partite alziamo la testa, guardiamo la classifica e vediamo dove siamo arrivati”. Non vuole sentir parlare di retrocessione Piero Bucchi, allenatore della Pallacanestro Cantù, ma dopo la sconfitta nella gara con Trento di domenica il rischio si fa concreto. L’Acqua San Bernardo è infatti ultima con sette vittorie e un gruppo di squadre a due successi di distanza composto da Reggio Emilia, Brescia, Cremona, Varese e Fortitudo Bologna. Il punteggio dell’ultimo match, vinto dagli ospiti per 75-76, è stato contestato, ma il ricorso è stato respinto.
Il coach non nega gli errori e i diversi fattori che hanno portato alla sconfitta. Complice la sua assenza a causa del Covid in un momento molto difficile della stagione.
Parola d’ordine, per l’allenatore Bucchi, “non mollare”. A iniziare dalla sfida di domani che vedrà i brianzoli impegnati alle 19.30 a Brescia.