La Lombardia passa in zona arancione a partire da lunedì 12 aprile. Lo ha annunciato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. “Dopo 28 giorni di limitazioni da fascia rossa – ha detto il governatore – iniziamo quel graduale ritorno alla normalità che comportamenti responsabili e vaccinazioni renderanno più vicino. Non sprechiamo questa grande opportunità, osserviamo tutte le regole che consentono di tenere sotto controllo la diffusione del virus”.
Le nuove regole
Con il cambio di fascia, si allenteranno le restrizioni in vigore nelle ultime settimane con la zona rossa. Un po’ di respiro per alcune attività e per le famiglie, con il ritorno in classe anche degli alunni della seconda e terza media e delle superiori (questi ultimi per almeno il 50% e fino a un massimo del 75%).
Potranno riaprire tutti i negozi e ripartire parrucchieri e centri estetici. Per bar e ristoranti restano confermati soltanto l’asporto e le consegne a domicilio. Nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi presenti all’interno dei centri commerciali, a eccezione delle farmacie, parafarmacie, lavanderie e tintorie, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie.
“Penso ai titolari delle attività che ancora non potranno riaprire. – ha aggiunto Fontana – Mi auguro che dopo il 20 aprile, così come promesso dal Governo, possano anche loro accogliere nuovamente i propri clienti. Io sosterrò con forza che possano farlo in sicurezza. Si intravvede la luce in fondo al tunnel, chiedo ai cittadini di non mollare e tornare ad avere fiducia nel grande spirito lombardo”.
Gli spostamenti
In zona arancione è possibile spostarsi liberamente all’interno del proprio Comune e uscire soltanto per comprovati motivi di lavoro, necessità e salute. È consentito far visita a parenti e amici una sola volta al giorno verso una sola abitazione in ambito comunale, in non più di due persone accompagnate dai figli minori al seguito. Resta in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5.
Le attività sportive
Sport e attività motoria sono permessi entro i confini comunali e, in assenza di strutture, anche in un comune limitrofo.
Domanda: I soggetti già vaccinati possono muoversi liberamente, anche osservando tutte le norme in vigore contro il Covid 19 (mascherine, distanze, ecc.) ? Grazie.
No, al momento non sono previste regole diverse per chi è vaccinato