Furgoni parcheggiati sotto le mura e in corteo per le vie della città. Oggi è andata in scena la protesta degli ambulanti del mercato mercerie di Como, che ieri hanno incontrato il prefetto Andrea Polichetti per chiedere la ripartenza immediata. “Noi ambulanti siamo svantaggiati rispetto a tanti altri colleghi – spiega Maurizio Zuffada, presidente Goia (Gruppo organizzato indipendente ambulanti) Como – I ristori non arrivano, il governo non ci sta aiutando. Chiediamo solo di poter lavorare, è un diritto”.
Il periodo di zona rossa ha messo a dura prova i commercianti. “L’anno scorso siamo stati chiusi 90 giorni – aggiunge Zuffada – Poi hanno riaperto a singhiozzo, a novembre hanno chiuso ancora, a dicembre abbiamo aperto alcuni giorni e nel weekend siamo stati chiusi. Febbraio è un periodo nero e a marzo ci hanno richiuso un’altra volta. Come possiamo fare ad andare avanti?”.
“Anche l’anno scorso a maggio quando abbiamo riaperto – spiega una ambulante – abbiamo lavorato in sicurezza, con le distanze, le mascherine, il gel, la gente contingentata. Quindi perché non ci vogliono far lavorare?”.