Regolamentazione della fruizione di immobili da adibire a luogo di culto: i deputati di Fratelli d’Italia Alessio Butti e Tommaso Foti hanno presentato una proposta di legge. “Nell’ultimo decennio si è registrata nel nostro Paese una diffusa proliferazione di associazioni di promozione sociale – si legge nel documento – che di fatto, però, hanno come funzione esclusiva o prevalente quella di gestire luoghi di culto per le comunità islamiche in immobili privi dei requisiti urbanistici, strutturali e di sicurezza. La legge 7 dicembre 2000, n. 383, era nata per aiutare circoli culturali e associazioni sportive dilettantistiche o culturali ad essere riconosciute e procurarsi una sede senza eccessivi aggravi burocratici, invece è diventata il grimaldello utilizzato dalle comunità islamiche per insediarsi nel territorio italiano creando moschee nella completa indifferenza delle istituzioni”.
La proposta di legge è stata presentata in commissione Ambiente. “Rimaniamo perplessi dalla improvvisa e inaspettata ritirata dei colleghi di Forza Italia e della Lega durante le votazioni”, commentano i deputati di Fratelli d’Italia Alessio Butti, Tommaso Foti e Rachele Silvestri. “È importante restringere le maglie larghe di una legge che permette alle associazioni di promozione sociale di essere un grimaldello dell’Islam, collocando luoghi di culto anche laddove la destinazione d’uso degli immobili non lo consentirebbe. Una battaglia questa che da sempre vede tutto il centrodestra compatto, ma che solo Fratelli d’Italia ha portato avanti con convinzione e coerenza”. “Non ci fermeremo – conclude Butti – Porteremo la proposta di legge in Aula tra circa 15 giorni”.