Vaccinazioni a domicilio al via questa mattina a Cantù. Per i pazienti più fragili, che possono effettuare l’iniezione solo a casa, è stata messa a punto un’organizzazione che vede in prima linea i medici di medicina generale, la Croce Rossa, la protezione civile, l’Associazione nazionale dei carabinieri e l’amministrazione comunale.
Per la prima giornata, oggi sono previste 110 vaccinazioni. La protezione civile recupera i vaccini di Moderna alla farmacia dell’ospedale Sant’Anna e li porta nella sede della Croce Rossa dove vengono preparati e da dove partono i medici per raggiungere le abitazioni degli anziani allettati. Dopo l’iniezione, i volontari rimangono per il quarto d’ora di osservazione prima di spostarsi per l’appuntamento successivo.
L’organizzazione
Il sistema messo a punto a Cantù coinvolgerà anche 160 cittadini residenti negli altri paesi del comprensorio canturino, in particolare Cucciago, Carimate e Brenna oltre a Figino Serenza, Novedrate e Capiago Intimiano. In tutto, nei 7 comuni del distretto canturino sono 413 i cittadini già inseriti nell’elenco dai medici per la vaccinazione a domicilio, ai quali si aggiungono gli over 80 che hanno fatto autonomamente l’iscrizione al portale.
Il commento
Cantù, seconda città della provincia di Como, è il primo Comune di grandi dimensioni ad aver attivato il servizio. “Siamo sommersi dalle difficoltà ma l’importante è iniziare e dare un messaggio di fiducia e speranza ai cittadini in questi mesi di caos” ha sottolineato il sindaco Alice Galbiati.