Festività di Pasqua, Como resta sorvegliata speciale. Intensificati i controlli delle forze dell’ordine nelle aree più sensibili e interessate da fenomeni di assembramento. La decisione è scattata dopo la riunione tecnica presieduta dal Prefetto di Como Andrea Polichetti con il coordinamento dei Responsabili provinciali delle Forze di Polizia.
Obiettivo: rafforzare i controlli e monitorare la situazione in città in corrispondenza delle giornate festive e prefestive.

“La necessità di contenere il più possibile la diffusività del virus COVID-19 e di contribuire alla generale tenuta del sistema sanitario rende, infatti, necessario un particolare sforzo operativo che incida significativamente sul dispositivo dei controlli”, si legge nella nota inviata dalla Prefettura.
Più controlli sulle strade per garantire l’osservanza delle nuove restrizioni, con un focus particolare per gli snodi delle principali vie di comunicazione, le aree cittadine aperte al pubblico, le piazze, i parchi, le piste ciclabili, le zone rivierasche e gli altri luoghi di possibile aggregazione.
“Sarà attuato un attento monitoraggio sia degli spostamenti delle persone fisiche che dei settori esclusi dalla prosecuzione delle attività tuttora sospese – prosegue la nota – verificando nel contempo il rispetto delle misure di distanziamento e l’uso dei dispositivi di protezione.
Il messaggio che arriva dalle istituzioni ancora una volta è chiaro: mantenere il senso di responsabilità per contrastare con maggior efficacia la diffusione del virus