“Il piano vaccini procede a rilento nel Paese, mostrando la sua inefficienza in particolare in Lombardia , dove sono evidenti alcune falle macroscopiche”. Così si inseriscono nella querelle che riguarda le vaccinazioni Elisabetta Patelli, presidente onoraria Verdi della Lombardia e Massimo Capozziello, portavoce Verdi della provincia di Como. “La performance della regione più importante e operosa d’Italia è decisamente deludente, regna il caos e il focus si attesta sugli hub vaccinali più o meno decorosi, ma in sostanza la salute di cittadini continua ad essere messa rischio”, si legge nella nota stampa firmata dai due esponenti dei Verdi.
La situazione a Como
“Como detiene il triste primato in Lombardia in merito al rapporto contagi /popolazione, con la percentuale del 8.5%, significa che più di 8 persone su 100 continuano costantemente a contagiarsi – continua la nota – Como è anche gravemente in ritardo rispetto al resto della Lombardia sulle vaccinazioni degli over 80 sia a chiamata sia a domicilio e ciò attiene solo ad un’organizzazione che non sta funzionando”.
Poi il monito finale: “Serve un deciso cambio di passo, serve una organizzazione più intelligente, coordinata e veloce”.