Il commercio con l’estero ha risentito pesantemente dell’effetto Covid.
Un effetto misurato dalla Camera di Commercio di Como e Lecco attraverso l’andamento di esportazioni e importazioni nel 2020, l’anno della pandemia.
La bilancia commerciale, nell’area lariana, è rimasta in attivo (+4,2 miliardi di euro), ma ha registrato un calo molto importante, pari al 12%.
Nel 2020 le aziende lariane – Como e Lecco – hanno esportato merci per 9,1 miliardi di euro, pari al 10,9% in meno rispetto all’anno precedente.
Germania, Cina e Usa i Paesi di riferimento
Nel dettaglio, a Como le esportazioni sono calate del 12,5%, le importazioni del 9,7%. Per quanto riguarda i mercati di sbocco, la Germania resta il primo Paese sia per l’export che per l’import lariano: la bilancia commerciale tra Lario e Germania nel 2020 è positiva per 360 milioni di euro. Guardando oltre i confini dell’Europa, la Cina è il secondo Paese di riferimento per le importazioni lariane (dopo la Germania), mentre gli Stati Uniti sono il terzo Paese destinatario delle esportazioni lariane.