Parole, quelle di Guido Bertolaso sull’hub vaccinale di Muggiò, che hanno generato repliche durissime. In primis da parte delle opposizioni.
Il Pd
“Bertolaso avrebbe forse preferito petali di rose e drink di benvenuto all’hub di Muggiò? Ma soprattutto, vista la violenza della pandemia, un hub vaccinale dove fare vaccinazioni in maniera più spedita possibile deve essere suggestivo o efficace?” si chiedono Angelo Orsenigo, consigliere regionale del Pd, Gabriele Guarisco e Patrizia Lissi, consiglieri Dem in Comune a Como. “A Bertolaso chiediamo di preoccuparsi dell’inefficienza con cui Regione Lombardia ha finora condotto la campagna vaccinale, considerato che ancora molti ultraottantenni, anche a Como, stanno aspettando notizie” concludono gli esponenti dem.

Il Movimento 5 Stelle
“Incomprensibili le motivazioni che Bertolaso ha dato sulla bocciatura dell’hub di Muggiò. Non si comprende che cosa abbia visto. L’area era in fase di risistemazione e il giudizio mi sembra non poggi su reali elementi di criticità” aggiunge Raffaele Erba, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle.

La Cgil di Como
“La dichiarazione rilasciata questa mattina da Guido Bertolaso è sconcertante – scrive Matteo Mandressi, componente della segreteria della Cgil di Como – Era stato lo stesso Bertolaso, nel corso del sopralluogo del 18 marzo, a dichiarare pubblicamente che lì, nel parcheggio di piazza d’armi, sarebbe sorto l’hub lombardo, azzardando pure tempi di realizzazione, soggetti (l’esercito) e numeri di vaccinazioni garantite”. “L’ipotesi, tramontata la mattina successiva, è diventata oggi addirittura uno schifo. Oggi abbiamo assistito all’ennesima pessima figura di regione Lombardia” si legge infine nella nota della Cgil.
