Accusato di aver molestato la mamma di un bambino ricoverato in pediatria al Sant’Anna, un 48enne macedone residente nel Canturino è stato condannato a tre anni e 8 mesi di reclusione. Gli episodi denunciati dalla vittima sono avvenuti nel mese di gennaio del 2019 e oggi in tribunale a Como è stata pronunciata la sentenza dei giudici del collegio presieduto da Maria Luisa Lo Gatto.
La sentenza accoglie le richieste dell’accusa, rappresentata dal pubblico ministero Giuseppe Rose, che ha coordinato l’indagine. La vittima, che ha scelto di non costituirsi parte civile, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, era stata molestata dal padre di un altro degente durante la notte trascorsa nella stessa camera di ospedale. L’uomo condannato oggi per le molestie è un macedone di 48 anni, difeso dagli avvocati Ivana Anomali e Ciro Cofrancesco. Il figlio dell’indagato era ricoverato a sua volta in pediatria al Sant’Anna. Mentre i due bambini dormivano, l’uomo avrebbe in due momenti distinti palpeggiato la donna, approfittando anche di un attimo in cui si era addormentata. L’uomo era accusato anche di atti osceni per i suoi comportamenti di quella stessa notte, sempre in presenza della vittima.